
Il progetto "Game of clown" nasce dalla volontà di mantenere un canale di relazione con i bambini, ricoverati e non, durante il periodo di lockdown dovuto alla pandemia ed è incentrato sulla produzione di video in cui i nostri clown intrattengono i piccoli spettatori con gag e magie mettendoli al centro dell'interazione. Dopo la pubblicazione dei primi video, in seguito ai buoni riscontri a livello di visualizzazioni e soprattutto ai feedback molto positivi da parte del personale impegnato nei reparti ospedalieri, l'associazione T'Immagini Onlus decide di prolungare la programmazione e rendere "Game of clown" un progetto stabile nelle varie attività associative.
E' risaputo che per un bambino andare dal dottore può essere un'esperienza "traumatica" in cui si deve confrontare con un mondo fatto di oggetti sconosciuti e con una figura, il medico, a volte costretta ad approcciarsi in maniera invasiva. Il risultato, spesso, è che i bambini hanno un atteggiamento di chiusura nei confronti del dottore, sia alla prima visita che nei successivi incontri.